Il PIAO o Piano Integrato di Attività e Organizzazione è in vigore dal 2022, dopo il decreto del Presidente della Repubblica e poi DM del 30 giugno 2022 n 132.
L’obiettivo è assicurare la qualità e la trasparenza dell’ attività amministrativa della Pubblica Amministrazione, anche in ottica della prevenzione della corruzione.
A che cosa serve il PIAO
Gli intenti del documento unico di programmazione e governance delle PA sono i seguenti:
- prevenire la corruzione;
- aumentare la Trasparenza della Pubblica Amministrazione;
- gestire in modo più efficace il ciclo delle performance;
- raggiungere la parità di genere;
- calcolare e soddisfare i fabbisogni di personale degli Enti;
- regolamentare il lavoro agile;
- offrire migliori servizi ai cittadini e alle imprese.
Non a caso il PIAO ha assorbito tutta una serie di documenti prima obbligatori per le PA:
- il Piano dei Fabbisogni di personale;
- il Piano delle azioni concrete;
- il Piano per razionalizzare l’utilizzo delle dotazioni strumentali;
- il Piano della performance;
- il Piano di prevenzione della corruzione;
- il Piano organizzativo del lavoro agile;
- il Piano di Azioni Positive.
Come compilare il Piano integrato di attività e organizzazione
Per compilare il PIAO occorre seguire lo schema tipo fornito dal Decreto interministeriale del 30 giugno 2022, diviso in sezioni e sottosezioni che includono: l’anagrafica dell’amministrazione, Valore pubblico, performance e anticorruzione, Organizzazione e capitale umano, Monitoraggio ecc.
Il documento deve anche riportare un elenco delle procedure da semplificare e reingegnerizzare annualmente, la pianificazione e il monitoraggio degli obiettivi, le iniziative per l’accessibilità della PA sia nei luoghi fisici che digitali, le azioni rivolte alla parità di genere. Deve prevedere inoltre le modalità per le rilevazioni di soddisfazioni degli utenti.
Le Amministrazioni devono trasmettere il PIAO al Dipartimento della Funzione Pubblica, che pubblica tutti i documenti unici di programmazione degli Enti Italiani.
In caso di inadempimento nella compilazione e nella presentazione del Piano Integrato, sono previste delle sanzioni. La più significativa di queste è il divieto di erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti che risulteranno avere concorso alla mancata adozione del PIAO.
Le PA con meno di 50 dipendenti e le scuole possono presentare un PIAO semplificato, come previsto sempre dal solito Decreto Ministeriale del 30 giugno 2022.
Come compilare il PIAO in maniera automatizzata e rapida con Strategic PA®
Strategic PA® di Ecoh Media ha risposto alle esigenze degli Enti Pubblici alle prese con il nuovo Piano Integrato di Attività e Organizzazione, con la soluzione integrata PIAO che riunisce le funzionalità necessarie per gestire, compilare e stampare in un documento unico tutti gli adempimenti che rientrano nel Piano Integrato.
Già nelle sua versione base, con gli strumenti di Strategic PA® per il PIAO gli Enti possono compilare e stampare in maniera automatizzata in un unico Documento di Programmazione tutte le informazioni che prima erano suddivise nel Piano delle Performance, nel POLA, nel Piano Triennale del Fabbisogno del Personale e nel Piano Anticorruzione.
La proposta PIAO aggiorna e integra le funzionalità di alcuni moduli già presenti nella suite di Strategic PA®, e cioè Obiettivi e Performance, Anticorruzione, Organizzazione e Capitale Umano. Questo fa sì che le Amministrazioni che già utilizzano uno o più dei seguenti moduli non debbano far altro che integrare i servizi aggiuntivi nella loro offerta. Viceversa, le PA che non utilizzano Strategic PA® possono semplicemente acquistare la soluzione integrata PIAO.
Questo software rappresenta un ausilio concreto per i Dirigenti e per gli Enti locali e centrali coinvolti nella compilazione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione, dal momento che permette di gestire velocemente e in modo corretto un adempimento nuovo, di importanza cruciale per tutte le attività degli Enti e che richiede tempi lunghi.